Rafforzamento della resilienza medico e sanitaria in Somalia
Salute – contrasto alla malnutrizione materno infantile.
Contesto in cui si inserisce l’intervento
Mogadiscio – Regione Benadir - Somalia
Descrizione progetto
L’intervento vuole contribuire ad aumentare la resilienza del sistema sanitario locale, attraverso l’erogazione di un servizio di assistenza medica e chirurgica, con particolare attenzione a categorie fragili, come donne e bambini.
Il progetto offre un servizio di assistenza medica materno-infantile rivolta a gruppi vulnerabili, come profughi e IDPs, presso il Towfiq Center, a Mogadiscio, dell’Aden Abdulle Osman Hospital e presso il Xaqdhowr IPC Center, Kahda District. Le attività si concentrano nel campo profughi Kahda (Mogadiscio) e presso il centro medico del partner locale, dove i gruppi vulnerabili possono ricevere cure mediche e medicine a titolo gratuito.
Il servizio medico prevede controlli delle misurazioni antropometriche dei bambini, controllo dello stato di salute delle madri, delle gestanti e delle puerpere, la somministrazione di medicinali, vitamine e acido folico, nonché una campagna di vaccinazione per i bambini.
Il progetto prevede la formazione di personale medico locale su infettivologia, pediatria, nutrizione e gestione di pandemie.
A luglio 2022, è stata organizzata una missione chirurgica che ha operato 42 bambini affetti da labiopalatoschisi e malformazioni facciali, formando, al contempo, personale locale attraverso training on the job operazioni chirurgiche per la cura di malformazioni facciali, attività di informazione per la prevenzione delle epidemie e cura di patologie legate alla malnutrizione.
Lo staff medico somalo, opportunamente formato ed aggiornato, è composto con una grande prevalenza femminile.
Vi è poi la formazione dei community leaders, e community health workers su temi quali nutrizione e pratiche igieniche nel materno-infantile. Altro obiettivo è la cura e la prevenzione di malattie infettive tramite assistenza sanitaria, distribuzione di vaccini e formazione di personale medico sanitario qualificato.
Il progetto prevede inoltre la formazione di personale chirurgico per il trattamento di malformazioni facciali e altre patologie, ma anche formazione in remoto per operatori sanitari su procedure e protocolli di contenimento di epidemie, fra cui quella da COVID-19.
Risultati e output di progetto
I risultati che il progetto si prefigge di raggiungere sono:
Il migliorato accesso ai servizi medici per i gruppi vulnerabili, grazie all’estensione del servizio gratuito e della somministrazione di medicinali e vitamine previsti dal progetto,
Una resilienza medica e sanitaria rafforzata, grazie ad un corpo medico e infermieristico opportunamente formato ed aggiornato, a cui sono stati trasferiti lesson learnt e best practises internazionali e dati loro gli strumenti per mettere in atto quanto appreso.
Output di progetto sono:
1 missione chirurgica realizzata che ha curato 42 bambini affetti da malformazioni facciali e labiopalatoschisi,
1 servizio medico sanitario erogato nel campo profughi e nella città di Mogadiscio, a titolo gratuito per i gruppi vulnerabili,
1 ambulatorio allestito presso l’orfanotrofio Wadajir a Mogadiscio
1 servizio medico rivolto agli orfanotrofi selezionati di Mogadiscio
1 campagna di vaccinazione destinata ai bambini nelle aree target
35 medici ed infermieri formati in infettivologia, nutrizione, pediatria e gestione Covid-19
1 percorso formativo on line organizzato e replicato, accessibile ad altri medici e infermieri del servizio sanitario somalo
Beneficiari Diretti
BENEFICIARI DIRETTI: I beneficiari diretti sono coloro che fanno riferimento ai centri di salute coinvolti nel progetto, si tratta di circa 9.000 utenti. Questa cifra corrisponde ad un potenziale di circa 50 mila persone che annualmente beneficerebbero dell’assistenza sanitaria. In particolare, il progetto si rivolge a 9.240 residenti dell’area del Benadir appartenenti a categorie fragili (donne, bambini, anziani) e a gruppi marginalizzati (Kismayo).
Sono beneficiari diretti anche 35 medici e personale infermieristico e paramedico, che ricevono la formazione in malattie infettive, nutrizione, pediatria e gestione di Covid-19.
Beneficiari diretti sono i 42 bambini che hanno ritrovato il sorriso, grazie agli interventi chirurgici della missione di luglio 2022 e i medici e infermieri che hanno ricevuto la formazione on the job durante la missione stessa.
Beneficiari Indiretti
BENEFICIARI INDIRETTI: Sono beneficiari indiretti la popolazione locale (si calcolano 900.000 persone nella regione del Benadir), le autorità locali e le strutture mediche locali, i partner locali e le reti di loro rifornimento.
Altri soggetti/Partner coinvolti nella realizzazione del progetto
Il progetto è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Nel Progetto sono coinvolti:
Aden Abdulle Foundation (AAOF): Organizzazione senza scopo di lucro orientata al miglioramento delle condizioni di vita della società civile, al rafforzamento del capitale umano e della comunità, all’erogazione sul territorio somalo di attività di assistenza sanitaria e formazione. La famiglia fondatrice dell’AAOF è la famiglia del primo presidente della Somalia dopo l’indipendenza ottenuta dal Paese nel 1960. AAOF si occupa di far fronte alle esigenze sanitarie dei gruppi più svantaggiati, collabora con gli ospedali universitari di Mogadiscio e con il centro sanitario di Towfiq. Si tratta del partner più forte in Somalia, garantirà il funzionamento dell’erogazione del servizio medico rivolto ai gruppi più vulnerabili.
Governatorato di Benadir, con cui Emergenza Sorrisi e AAFO hanno stipulato un Accordo nell’ambito delle attività di progetto
Ministero della Salute somalo, diretto stakeholder delle attività di progetto.
Tempistiche di realizzazione
Data di avvio (18/03/2022) - Data di conclusione (17/03/2023)
Costo totale progetto
€ 493.369,85